Indice
Introduzione
Ho appena finito di leggere questo libro: Così bravo che non potranno ignorarti. Niente da dire, è entrato di prepotenza nella top 3 e con tutta probabilità lo metto al primo posto. Perché questo libro funziona? Perché incentra la sua tesi in un concetto controtendenza: non seguire le tue passioni.
In che ambito ci troviamo
Parleremo di carriera lavorativa e di come seguire le tue passioni non sia il consiglio adatto per trovare il lavoro dei tuoi sogni. Infatti, secondo Cal Newport (autore del libro) nessuno di noi ha passioni preesistenti che trovano connessione con una carriera lavorativa solo perché ne siamo appassionati. Per avvalorare la sua tesi, Newport ha condotto una ricerca intervistando alcune persone che amano il proprio lavoro. La sua missione era scoprire perché lo amano. Non vi racconto nulla di queste storie e di questi personaggi perché il libro merita di essere letto.
Perché non devi seguire le tue passioni
“Se vuoi essere felice, devi seguire le tue passioni e trasformarle in un lavoro” ci siamo sentiti dire più di una volta, forse più di cento volte. Eppure oggi scopro che è un pessimo consiglio. Ma perché? La risposta in realtà è molto semplice. Ognuno di noi ha delle passioni. Di solito queste ricadono su sport, musica e viaggi. Sono 3 settori in cui la competizione è altissima e solo 1 su 1.000 ce la fa (statistica mia per usare la citazione, ma comunque attendibile). Quindi dobbiamo chiederci: “Siamo più bravi degli altri 1.000?“
Spesso la risposta è un sonoro no. Eppure potremmo essere appassionati di finanza, marketing, informatica o intelligenza artificiale. Perché non seguire queste passioni dove l’impegno e lo studio approfondito possono portarci lontano?
Anche in questo caso, risposta semplice. Non sono vere passioni. Nessuno di noi da bambino sogna di lavorare in quei settori. La verità è che li abbiamo conosciuti per caso, abbiamo sperimentato cosa fossero e ci sono piaciuti. Non esistono passioni preesistenti che indipendentemente dal resto si connettono con la nostra carriera lavorativa.
Allora, se non devi seguire le tue passioni, cosa devi fare?
Diventare così bravo che non potranno ignorarti
Il titolo del libro è la citazione di un grandissimo personaggio la cui storia viene in parte raccontata nel libro stesso. E se ci pensi, è una citazione fortissima. Ogni settore si compone di una miriade di persone, tu non devi essere una di quelle persone. Tu devi essere così bravo che non potranno ignorarti. E allora sì che avrai successo e amerai il tuo lavoro.
Qui entra in gioco la chiave. Nel libro vengono riportate delle statistiche secondo cui esistono più persone che amano il proprio lavoro perché sono brave a farlo rispetto alle persone che lo amano perché gli piace farlo. In sostanza, se fai un lavoro in cui sei forte, sarai più felice rispetto a se fai un lavoro che ti piace.
Ma come diventi così bravo che non potranno ignorarti?
Non seguire le tue passioni, applica la pratica consapevole
Sai cosa fa la maggior parte delle persone? Raggiunge un livello X nel proprio lavoro e si adagia. Smette di imparare. In poche parole, entra in una zona comfort. La situazione è più o meno questa:
Ho imparato a costruire dei siti web, sono piuttosto carini. Ora posso vendermi come web designer.
SBAGLIATO!
Quando raggiungi un livello X, devi subito rimboccarti le maniche e arrivare a X+1 e poi a X+2 senza mai fermarti. Non devi mai smettere di migliorare, ecco come diventare così bravo che non potranno ignorarti. Altro che seguire le tue passioni.

Come si migliora? Applicando la pratica consapevole. Devi sapere a che livello sei e cosa devi fare per raggiungere il livello successivo. Devi sapere cosa fare per migliorare. Sai perché molte persone si fermano al livello X? Perché per arrivare a X+1 bisogna faticare. E noi umani non amiamo faticare, siamo pigri. Quindi, non so qual è la tua professione, ma so che se vuoi diventare più bravo dovrai applicare uno sforzo e uscire dagli schemi di ciò che sai già fare.
Diventa un artigiano
Seguire le tue passioni significa pensare a ciò che può offrirti il mondo. Sbagliato. Devi diventare un artigiano. Diventare artigiano significa fare il contrario: pensare a ciò che tu puoi offrire al mondo. Il concetto è ancora lo stesso: scegli un lavoro in cui sei forte, non uno che ti piace.
Se pensi prima al valore che un lavoro può offrire a te, rischi di scegliere qualcosa in cui non sei così bravo che non potranno ignorarti.
Di solito cerchiamo due valori in un lavoro: controllo e soddisfazione.
Quindi pensiamo che se scegliamo un lavoro che ci restituisca quei valori, siamo a posto. Purtroppo non è così. Prima di aspettarci qualcosa dal nostro lavoro, dobbiamo dare noi qualcosa di pari valore. Per fare questo, abbiamo bisogno di capitale professionale.
Come amare il tuo lavoro
Prima di chiedere qualcosa al mondo, devi dare qualcosa al mondo. Per essere chiaro, devi diventare bravo. Per diventare bravo devi sviluppare capitale professionale (competenze).
E come si sviluppano le competenze? Torna su e rileggi il paragrafo sulla pratica consapevole.
Seguire le tue passioni purtroppo ti fa cadere nella trappola di pretendere subito qualcosa dal tuo lavoro. Dopotutto sono le tue passioni, quindi ti aspetti di essere subito felice del tuo lavoro. Può essere così, ma se non hai sviluppato le giuste competenze, dopo pochissimo tempo ti ritrovi con un pugno di mosche in mano.
Se sviluppi competenze, dopo qualche mese sarai bravo, dopo 1 anno sarai forte e dopo 5 anni sarai così bravo che non potranno ignorarti. E a quel punto sarà il mondo a offrire valore a te perché te lo meriti.
Allora avrai più controllo perché potrai permetterti di scegliere cosa fare, con chi lavorare, quanto tempo dedicare al tuo lavoro. E da questo controllo inevitabilmente arriva la soddisfazione.
Seguire le tue passioni ti avrebbe portato a fare la fila al centro d’impiego qualche mese dopo, perché non avevi nessuna competenza.
Certo, esistono circostanze in cui seguire le tue passioni potrebbe portarti lontano. Non esistono concetti assoluti. Ma statisticamente, non è così.
Conclusione
Se sei arrivato/a fin qui, sarà la giornata più brutta della tua vita perché hai appena capito che una delle credenze più radicate che avevi è stata smontata: seguire le tue passioni è un pessimo consiglio e non ti porterà da nessuna parte.
Ripercorriamo invece la strada giusta:
- Scegli un lavoro in cui hai delle competenze che puoi offrire al mercato.
- Applica la pratica consapevole per migliorare sempre quelle competenze senza mai fermarti dove si fermano tutti, nel punto di “bravura standard”.
- Diventa così bravo che non potranno ignorarti.
- Ottieni controllo e soddisfazione dalla tua carriera.
Tutto senza seguire le tue passioni, WOW! Non te l’aspettavi, vero? Ma questo articolo è davvero troppo riassuntivo, devi assolutamente leggere l’intero libro (Così bravo che non potranno ignorarti) che approfondisce questi concetti chiave oltre che portarti una dozzina di esempi concreti. Persone come te, come me, che hanno scelto di seguire le proprie passioni e non è andata bene o che hanno scelto di essere artigiani e hanno avuto successo.
Prima di leggere questo libro, ti consiglio di leggere il mio articolo su Steve Jobs, ma niente spoiler.
A presto e… buona lettura!
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